Mi capita piuttosto di frequente che le persone mi chiedano cosa sia e a cosa serva il Training Autogeno.
Il Training Autogeno è un metodo di rilassamento e concentrazione universalmente riconosciuto. E’ uno strumento molto semplice e versatile da imparare ed applicare. Il suo utilizzo è indicato e praticato in molte delle aree della nostra vita quotidiana.
Può essere utile per potenziare lo studio o le performance a lavoro. Inoltre migliora le nostre capacità di attenzione e concentrazione ed è molto utile per i disturbi più comuni con base psicosomatica (dermatite atopica, psoriasi, asma, ecc).
È molto utilizzato nella pratica clinica ma può essere adoperato anche nelle attività sportive, come ad esempio prima e/o dopo una gara.
QUALI SONO LE APPLICAZIONI DEL TRAINING AUTOGENO (T.A.)?
E’ uno strumento versatile e può essere utile per gestire l’ansia e in diverse situazioni problematiche. Quando l’ansia monta, tendiamo ad accumulare tensioni e a non scaricarle. Tutto questo può portare ad un aumento o ad un’inibizione del normale livello di attività quotidiane.
Quindi cosa può succedere?
Funzionando in questa maniera il nostro corpo emette una risposta automatizzata di tipo riflesso.
Se la persona non riesce a scaricare l’ansia (e gli istinti riflessi) attraverso l’azione, la parola o la decisione, si somatizza nei nostri apparati e nei muscoli. Quindi tenderà ad iniziare ad evitare le situazioni ansiogene che possono disturbarla. Ma il semplice evitamento non sarà sufficiente a far diminuire il livello d’ansia.
La finalità degli esercizi del Training Autogeno risiede nell’esercitare una gestione psicofisica ed emotiva. Quest’ultima permette di prevenire l’acutizzarsi delle reazioni disfunzionali.
Il T.A. è inoltre indicato per le difficoltà legate ai disturbi del sonno. Ad esempio quando una persona soffre d’insonnia sente un estremo bisogno fisico di dormire ma non vi riesce. Questa condizione provoca reazioni non funzionali, quali irritabilità, difficoltà di apprendimento, mancato consolidamente della memoria, perdita di interesse e così via.
In particolare il ciclo del sonno viene totalmente sconvolto e spesso è di estrema difficoltà ripristinarlo al suo normale funzionamento.
Grazie al Training Autogeno la persona può finalmente imparare a sospendere il giudizio e a lasciar andare tutti i suoi pensieri disfunzionali. Può così sentire realmente ed accogliere il battito del suo cuore, il suo respiro, a rilassare la pancia, le spalle e tutto il corpo.
In maniera naturale il corpo sa già come fare, basta solo affidarsi completamente alle sensazioni e alle emozioni che ci comunica constantemente.
IL TRAINING CI AIUTA NEL PROCESSO DI CONOSCENZA PERSONALE
Più in generale il T.A. può essere uno strumento che ci aiuta per lo sviluppo della personalità. Una via per la conoscenza di se stessi e un potente veicolo di comunicazione tra la mente e il corpo. Entrambi possono realmente esprimersi in modo sinergico solo se la loro integrazione è ben salda. E solo se la mente esercita un’appropriata sorveglianza sul corpo.
Per esempio:
Una persona che soffre di ansia sentirà più degli altri il peso dei problemi esistenziali personali, con una difficoltà a vincere le paure e/o i penseri ossessivi.
Il più delle volte però tutte queste difficoltà sono concentrate tanto nella mente e poco nel corpo. Per essere più precisi il corpo funge da tela che mostra quello che la mente (il pittore) dipinge. Ma se si provasse almeno per una volta a porre attenzione e ascolto al nostro corpo potrà succedere che il “quadro” possa cambiare. E a non essere lo stesso di quello che il “pittore” aveva immaginato.
Direi quindi che il Training Autogeno ci aiuta nel processo di conoscenza personale del corpo sia emotiva che intima. Tutto questo processo ha come obiettivo una ristrutturazione dentro e fuori dell’individuo. Naturalmente d’impatto può spaventare la persona che si trova per la prima volta davanti alle sue autentiche sensazioni. Sentire la tensione, la pesantezza, la leggerezza, il calore e l’amore con un’altra prospettiva, non solo a livello mentale ma anche fisico.
Se mente e corpo si sintonizzano, la persona può concentrarsi sui problemi. E sviluppare la motivazione e la forza psichica ed emotiva per accoglierli e risolverli.
IL TRAINING AUTOGENO CI ABITUA AD AVERE UNO SGUARDO INTROSPETTIVO
Il T.A. rende la persona più compatta psicologicamente. Si impara ad essere in grado di gestire emotivamente quello che si sente anche in presenza e di condizionamenti ambientali avversi. Si pensi alle difficoltà lavorative, ai problemi con il partner, ai contrasti familiari, ecc).
Questo significa che la persona può raggiungere uno stato di calma interiore, di “controllo” delle funzioni specifiche degli apparati fisiologici e di concentrazione. Su quello che accade spingendosi all’autocritica e all’abitudine dell’introspezione grazie alla pratica quotidiana del Training Autogeno.
E’ un pò come se “ri-educassero” gli automatismi funzionali scorretti, appresi per abitudini errate e interne. Ciò consente un abbassamento progressivo della tensione che la persona sta provando.
Quindi nella sua massima estensione il Training Autogeno diventa anche uno strumento per l’autodeterminazione. Grazie anche alla capacità della persona di svolgere un’introspezione psicologica sana.
Un’introspezione che avviene attraverso il contatto con il nostro corpo.
Infatti non è semplice immaginare le parti del nostro corpo e dare loro ascolto. In quanto continuamente le immagini esterne distolgono il pensiero da ciò che stiamo facendo. Questo succede spesso quando siamo a lavoro o quando stiamo vivendo momenti a noi cari. Però tenendo il proprio “sguardo mentale” rivolto alle parti del nostro corpo da “trattare”, si “addestra” la propria concentrazione a fare ciò che la nostra mente desidera veramente in quel momento.
RIASSUMENDO
Il Training Autogeno aiuta ad avere uno sguardo instrospettivo su di sé. Significa anche sapersi esprimere e rendere al meglio delle proprie possibilità.
Nel T.A. è possibile fermare l’attenzione a tutte le sensazioni che avvertiamo nel nostro corpo, capire quali parti di esso sono in tensione e lavorare mentalmente su queste ultime.
Per fare questo è necessario sapersi concentrare unicamente su ciò che sta accadendo. E bisogna poter disporre di un’alta compatezza delle energie psichiche ed emotive rivolte al compito richiesto.
Questo cosa significa?
Una volta aver appreso le sue tecniche, il Training Autogeno può essere utilizzato nelle più svariate occasioni e possibilità che la persona sente di doverlo utilizzare.
In conclusione possiamo dire che lo strumento del T.A., una volta interiorizzato, può essere una nuova opportunità per l’individuo. E’ davvero un’occasione per affrontare la vita con uno sguardo diverso e per far fronte a tante delle piccole o grosse difficoltà che affrontiamo nella nostra vita quotidiana.
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