Nella dipendenza affettiva, la persona si concentra unicamente sul legame emotivo.
Si sente compresa ed amata come nessuno è stato in grado di fare prima. E’ disposta ad adeguare la propria vita per soddisfare i bisogni del partner ma in realtà nutre per lui sentimenti disfunzionali ed esclusivi.
Solitamente stiamo parlando di un partner narcisista, che ha bisogno di accrescere il proprio senso di sicurezza e grandiosità a discapito dell’altro.
Può anche commuoversi per lo stato di indebolimento in cui riduce la partner cercando di rimediare con qualche parola di apprezzamento o promessa di cambiamento.
Il narcisista è capace di mettere in atto dei comportamenti riparatori. Questi non fanno altro che mettere in confusione ancora di più la “vittima” alimentando la dipendenza e l’illusione.

Ogni storia di Dipendenza affettiva possiede degli elementi comuni. Ma ogni storia è unica,deve quindi ricevere la giusta attenzione individualizzata e una terapia cucita perfettamente addosso alla persona.
Le emozioni della dipendente affettiva sono al servizio del partner e della relazione. L’umore è spesso altalenante, nel giro di poche ore può avere picchi di eccitazione e piacere sino ad arrivare a vivere senso di abbandono, rifiuto e disperazione.
A volte può essere consapevole che i suoi pensieri e comportamenti sono poco funzionali ma è completamente dominata dal bisogno di agire, di sentire ed avere dal partner una reazione o conferma positiva.
Infatti la paura di essere abbandonati o rimpiazzati sono due degli elementi più caratterizzanti della dipendenza affettiva.
Anche per il narcistista però l’abbandono è inamissibile, in quanto la vive come una ferita personale e profonda.
Il suo bisogno è quello di poter esercitare controllo e potere, infatti quelli che per la “vittima” sono segnali di riavvicinamento per lui sono soltanto delle “trappole” per tenere sotto controllo la situazione.
Infatti quando la persona che soffre di dipendenza affettiva raggiunge benessere e consapevolezza grazie al percorso di psicoterapia, spesso viene respinta e si creano anche delle forti crisi relazionali.
Come si può intervenire? Come salvarsi dalla dipendenza affettiva?
Se tutte queste parole risuonano qualcosa dentro di te, significa che hai bisogno di chiedere aiuto. Che puoi iniziare a riprenderti la tua vita, dare spazio alla tua autonomia, alla tua autostima e affettività.
Queste difficoltà possono essere affrontate grazie ad un percorso di psicoterapia che ti aiuti innanzitutto a comprendere le strategie e i meccanismi che hanno alimentato la dipendenza e poi successivamente a sostenerti nel processo di cambiamento. A poter modificare determinati meccanismi per costruire e ricercare una relazione sana e matura.
Anastasia

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